In Toscana nel 2012, secondo quanto afferma il rapporto di Banca d’Italia sull’economia regionale, il credito bancario alle famiglie e alle imprese ha registrato flessioni dello 0,2% e dell’1,4%, tendenza accentuatasi a marzo 2013 (‐0,5% e ‐1,7%).
In controtendenza la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, che ha deliberato lo stanziamento di un nuovo consistente plafond finalizzato a finanziare, a condizioni agevolate, le piccole e medie imprese del territorio, che, come nell’intero panorama nazionale, continuano a essere in situazioni fortemente critiche.
La Banca Cambiano non è solo la più antica banca di credito cooperativo operante in Italia, ma è anche tra le più moderne, essendo espressione di un modello organizzativo originale e innovativo che esalta e tutela il ruolo autonomo di banca locale, dove l’economia dell’attenzione alla persona e ai suoi bisogni è il fondamento delle azioni e della missione della Banca.
La Banca Cambiano, come banca nel territorio, riduce le distanze tra banca e clienti e ancora una volta aiuta imprese e famiglie a superare un momento difficile come quello attuale, cercando di guardare lontano, proiettando lo sguardo oltre la crisi. Per liberare le energie delle Imprese locali, oggi in un contesto economico incerto, e dare loro maggiore competitività, la Banca Cambiano immette in questi giorni sul mercato un nuovo strumento per aiutare concretamente le Imprese a fronteggiare l’ordinaria attività ed incentivarne gli investimenti, con finanziamenti a condizioni estremamente agevolate.
La Banca si rivolge a Imprese di tutti i settori, proprie clienti e non, e rende loro disponibile un importante plafond per finanziamenti finalizzati a liquidità, scorte di magazzino ed investimenti (da realizzare o realizzati nel corso degli ultimi sei mesi), con una durata che può variare dai 2 per capitale circolante e scorte ai 5 anni per investimenti ( da realizzare o realizzati sempre nel corso degli ultimi sei mesi). La Banca si impegna a deliberare le richieste entro 30 giorni lavorativi dalla data della domanda.
La campagna ha validità sino al 30 giugno 2013; per i dettagli è necessario rivolgersi alle singole filiali del territorio, che sapranno rispondere con efficienza alle specifiche richieste ed esigenze.